Theresa May configura la futura economia Britannica.

Theresa May configura la futura economia Britannica.

22 Novembre 2016 Off Di Laura

La Gran Bretagna è ormai lanciata verso il suo futuro al di fuori dell’UE e il suo Premier Theresa May è più che decisa a fare della GB un Paese attrattivo per aziende e all’avanguardia nella ricerca. Ha annunciato che la tassazione per le aziende scenderà al 15%, un livello così basso da far entrare il suo Paese nell’elenco dei cosiddetti “Paradisi Fiscali”, costituendo una vera attrattiva per tutte le aziende che vorranno stabilire qui la propria sede.

La May intende anche investire 2 miliardi all’anno in più in ricerca e sviluppo, facendo diventare la Britannia un Paese all’avanguardia, un Polo di riferimento in questo campo. L’intenzione della Premier Britannica è di rendere la GB un Paese forte, al di fuori dell’UE, un luogo in cui le aziende vogliono andare ad investire e con questo puntare ad uno sviluppo, una crescita sconosciuta nell’Europa attuale, decisamente più della Germania.

Non per niente quest’ultima vede le mosse della GB con sfavore un po’ perché sarebbe la dimostrazione che le politiche Europee sono perdenti, se non per la Germania stessa, e poi perché la Germania, pur mantenendo il dominio economico, e quindi politico, sull’UE, verrebbe surclassata dalla GB, che vorrebbe rovinata per dare il segnale agli altri Paesi con velleità di uscita, che al di fuori dall’UE si va incontro a rovine economiche.