Aumentata la ricchezza in Italia ma diminuiscono i ricchi

Sembra, di primo acchito, un’affermazione contraddittoria ma in realtà non lo è affatto: In Italia nell’ultimo decennio è aumentata la ricchezza complessiva in una percentuale totale del 3,3% ma il numero dei depositari di tale ricchezza è diminuito.

In Italia al momento i milionari sono 1132, persone che detengono buona parte della ricchezza totale, che sono diventati ancora più ricchi, mentre il “popolino” la classe media che un tempo era considerata benestante, si è appiattita verso il basso. D’altra parte le statistiche e più di queste i dati della Caritas parlano drammaticamente chiaro: se tempo fa alle mense Caritas o ai centri di aiuto si presentavano migranti e qualche raro italiano, oggi i nostri concittadini raggiungono quasi la parità con gli stranieri tra i richiedenti aiuto.

Queste considerazioni ci portano all’inevitabile conclusione che nel nostro Paese si sono acuite le disparità sociali, il divario tra chi è ricco e lo diventa sempre di più e chi è in difficoltà che aggrava ulteriormente la sua condizione. Questo è l’effetto dei Governi di “sinistra” che, almeno nominalmente, dovrebbero tutelare i più deboli, mentre il dato di fatto è che le politiche degli ultimi anni sono andate a favore dei ricchi e a discapito dei meno abbienti.